Un breve weekend di primavera, un volo in offerta, una collaborazione di Valeria con Disneyland Parigi e siamo in partenza per un nuovo – seppur breve – on the road.
Domani si parte per Parigi. Una fuga fuori porta un po’ diversa dal solito perchè questa volta, per via della nostra meta: Disneyland Parigi, la nostra famiglia si allarga e i nostri due nipoti verranno con noi.
Cosa vedere a Parigi in due giorni
Noi abbiamo già visto Parigi diverse volte e, visto il pochissimo tempo a disposizione il mio programma era più orientato su mete a noi ancora sconosciute, magari fuori Parigi o altre come Versailles.
Quando chiedo ai miei nipoti cosa ne pensano i loro occhioni enormi mi guardano sconsolati e in coro replicano: “Ma come zia, siamo a Parigi e non ci porti sulla torre Eiffel che non abbiamo mai visto? Non la andiamo a vedere la sera, illuminata?”
Ok! Hanno ragione anche loro. Cambiamento al volo di un programma che ancora non c’è e via verso il centro e tutti i monumenti più famosi… tanto anche Valeria, non se li ricorda più!
Ce la faremo a mantenere i nostri ritmi e a vedere un sacco di cose come facciamo di solito in cinque anziché in tre?
Seguiteci in questo nuovo on the road e lo scoprirete.
In partenza per Parigi
8 aprile 2015 – In partenza di buon mattino per Malpensa direzione Parigi. Tutti felici e sorridenti.
Ma quanto è bello andare in giro con tre nanerottoli così?
Quel che resta della giornata dopo il viaggio lo dedichiamo al simbolo per eccellenza di Parigi.
Torre Eiffel e Trocadero
Non potremmo certo fare diverso: comandano loro e… sono venuti qui apposta per vedere la Torre Eiffel.
Inutile dire che restano tutti e tre a bocca aperta quando, all’uscita della metro, svoltato il primo angolo, se la trovano davanti!
Volete salire? Certo!!!
Andiamo a prendere l’ascensore? Neanche per sogno!
Così si sale a piedi. Loro tre di corsa e noi arrancando!
Lo spettacolo che offre al tramonto, con la colorazione ramata che assume lascia ogni volta a bocca aperta.
Peccato che, come da noi e forse anche un po’ di più, il Trocadero come tutti gli altri luoghi turistici e più visitati, sia nodo dell’illegalità di ogni genere, talvolta con un’insistenza più che fastidiosa, soprattutto nei confronti dei bambini.
Ma quando alle 21 comincia lo “sberluccichio” è ancora più bella. I tre nanerottoli ci fanno restare fermi lì seduti al Trocadero con questo vento che oggi è davvero fastidioso, ma lei, ogni volta che si illumina, è elegantissima e imponente.
I cinque minuti di illuminazione volano ed è ora di rientrare in hotel. La giornata ci è costata 2.80 euro a testa (blocchetto da 10 corse, un’andata e un ritorno a testa) oltre al trasferimento dall’aeroporto al centro città. Viaggiando in 5 i taxi costano meno della metro. Penso che Uber sia la soluzione più economica.
Notre Dame e Louvre
19 aprile 2015 – Oggi optiamo per il giornaliero della metro che permette di salire e scendere ovunque e per tutto il giorno nelle zone 1, 2 e 3 al costo di euro 11.20 l’intero. Non è molto economico ma è la soluzione migliore per muoversi a spot come faremo oggi.
Prima tappa Notre Dame. L’itinerario del nostro cosa vedere a Parigi in due giorni lo scelgono loro tre. Hanno visto i cartoni animati del gobbo di Notre Dame, no?
Riprendiamo al metro per il Louvre? Ma noooo! E’ qui dietro. Via di nuovo a piedi.
Guarda quanti palazzi ci sono da ammirare. Non è bello passeggiare così lungo il fiume? Cosa vedere a Parigi in due giorni si sta trasformando in cosa vedere a piedi!
Diciamo che il mio concetto di passeggiare è almeno un decimo della loro velocità… ma va bene!
Il Louvre li affascina con la sua piramide in vetro e le fontane. Il tempo per qualche foto e via verso Montmartre.
Montmartre
Ma dobbiamo per forza prendere la metro? Non possiamo andare a piedi anche là?
No, no e no! Siete fuori di testa! Punto!
La Basilica in questa domenica pomeriggio di sole è maestosa. La gente approfitta del sole per occupare ogni piccolo spazio d’erba libero ed è bello passeggiare tra vicoli e stradine, anche se purtroppo (e ovviamente!) hanno perso il loro fascino originale di crocevia di artisti. Una zona imperdibile se state pensando a cosa vedere a Parigi in due giorni.
Per salire lassù c’è la funicolare, visto che siamo stanchi morti. Ma daiiii!!! Ma cosa ci vuole ad arrivare lassù! In tre sono perfetti. Una risparmia soldi, l’altro ci fa correre come matti e la più piccola fa sempre tutto quello che le dicono gli altri due!
I tre nanerottoli apprezzano la vista su una Parigi che pare sterminata anche se ci mettono un po’ ad identificare la torre nascosta dagli alberi. Cosa vedere a Parigi in due giorni? Non si può certo perdere la vista da quassù!
Riprendiamo la metro verso il nostro hotel a Disneyland. Sono – finalmente – stanchi morti, anche se Matteo di energie ne ha ancora. Guardarli così mentre convincono Simona a camminare che “siamo quasi arrivati” è una delle cose più belle di tutta la giornata.
Disneyland Paris
Mezz’oretta di treno e siamo a Disneyland. Si sono addormentati esausti appena saliti e non vedevano l’ora di arrivare in hotel. È bastato vedere l’ingresso del parco dal retro e sono rinati. Continuano a saltare euforici e non smettono di gridare!
Ce la faremo a mandarli a dormire stasera? Voi continuate a seguirci domani nella nostra avventura a Disneyland Paris con gli hashtag #disneylanparis e #disneyspring. A presto!